Per una serie di motivi che adesso non sto a spiegare frequento un asilo di Tokyo. È un osservatorio privilegiato per capire cosa va presso le nuovissime generazioni. E oltre alle classiche cose senza tempo come disegnare, giocare al parco o con i blocchi, fare i lavoretti e piangere perché l’amico/a ha rubato il gioco preferito, ci sono i treni. Specie tra i maschi, devo dire. E anche questo sarebbe abbastanza tradizionale, ma la novità è che esiste Shinkalion.
Il nome comincia come shinkansen ed è nient’altro che un treno superveloce transformer. La canzone ha tutti gli stilemi del genere, parla di questo robot che difende la pace del Giappone e vai di trasformazioni; tutto preceduto -finezza- dal suono di avviso chiusura porte. C’è anche la serie animata e insomma quasi quasi me ne compro un modellino. Mi chiedo se le ferrovie italiane potrebbero proporre il loro personaggio: TRENITALION.